L’Associazione Culturale Topi di biblioteca e il Gruppo Culturale Videoamici hanno deciso di proporre una serie di quattro appuntamenti dedicati ai giovani e a tutti coloro che siano appassionati di anime, l’animazione giapponese. Per questo si sono avvalsi della qualificata collaborazione dell’Associazione Culturale italo giapponese Fuji.

Nonostante un ormai sorpassato luogo comune occidentale che riduce l’animazione giapponese ad un prodotto rivolto ad un pubblico infantile, in realtà l’anime è allo stesso tempo un prodotto di intrattenimento commerciale, un fenomeno culturale popolare di massa ed una forma d’arte tecnologica.
L’animazione giapponese è potenzialmente indirizzata ad ogni tipo di pubblico, dai bambini, agli adolescenti, agli adulti. Pertanto si possono trattare soggetti, argomenti e generi molto diversi tra loro come amore, avventura, fantascienza, storie per bambini, letteratura, sport, fantasy e molto altro ancora.
In Giappone l’animazione non si pone quindi come un genere, bensì come un medium, un mezzo espressivo.